Di Anirban Ghoshal

Nasce in Lombardia la prima cloud region di Microsoft in Italia

Notizie
Jun 06, 20233 minuti
Cloud ComputingGestione del cloud

La nuova cloud region, che avrà tre data center, dovrebbe contribuire all'economia italiana per circa 20 miliardi di euro nei prossimi quattro anni.

mainframe servers in the cloud
Credito: Thinkstock

Lo scorso lunedì, Microsoft ha annunciato di essere in procinto di lanciare la sua prima cloud region in Italia. La nuova realtà, che avrà tre data center [in inglese], sarà situata in Lombardia.

Le imprese potranno iniziare a utilizzare la nuova region utilizzando Microsoft Azure [in inglese] o Microsoft 365 [in inglese] già nelle prossime settimane, ha dichiarato l’azienda, aggiungendo che altri servizi come Dynamics 365 e Power Platform dovrebbero essere introdotti a breve.

L’iniziativa è parte del programma “Ambizione Italia” che Microsoft ha lanciato nel 2018. Nel 2020, l’azienda ha dichiarato di voler investire circa 1,5 miliardi di euro nei prossimi cinque anni nell’ambito delle attività tese a migliorare l’infrastruttura cloud, e a formare sulle competenze digitali.

Secondo uno studio congiunto di Microsoft e IDC, nei prossimi quattro anni, l’ecosistema Microsoft in Italia e i suoi clienti potrebbero produrre, nell’economia italiana un volume d’affari di circa 126 miliardi di euro (oltre 20 provenienti dalla sola Lombardia) e 237.000 nuovi posti di lavoro.

Microsoft ha affermato anche che fornirà servizi cloud alla Pubblica Amministrazione italiana nell’ambito del Polo Strategico Nazionale, sfruttando Microsoft Cloud for Sovereignty, lanciato nel luglio dello scorso anno.

La nuova region lombarda si aggiungerà alle oltre 60 di Microsoft a livello globale, e si prevede che sarà una delle più grandi in Europa, dove l’azienda ne conta, in totale, 17.
Microsoft è l’ultimo tra i grandi fornitori di servizi cloud pubblici [in inglese] ad aggiungere una regione in Italia. Amazon Web Services (AWS), Google Cloud e Oracle hanno, infatti, già le loro cloud region a Milano.

I provider di servizi cloud pubblici stanno espandendo rapidamente le loro infrastrutture cloud a livello globale e si prevede che la stessa accelerazione caratterizzerà la diffusione di applicazioni basate sull’IA ad alta intensità di calcolo e sull’IA generativa [in inglese], tra cui ChatGPT [in inglese] di OpenAI.

Il mese scorso, Oracle ha annunciato l’apertura di una nuova region in Serbia, subito dopo averne aperta una seconda a Singapore [in inglese].

Anche AWS ha recentemente lanciato una region in Malesia con un impegno di circa 6 miliardi di euro [in inglese] e Google ha espresso l’intenzione creare nuove cloud region nei prossimi mesi.